• Le richieste di mutuo salgono significativamente rispetto allo scorso anno, sostenute dal calo dei tassi di interesse
  • Più di un quarto dei richiedenti mutuo (27,2%) sono nati all’estero, dato in crescita del +10% rispetto al 2024
  • Non si ferma la crescita del Buy Now Pay Later: +10,17% rispetto a marzo e +56,45% rispetto ad aprile 2024, con gli under-30 che rappresentano un terzo del mercato

Roma, 30 maggio 2025 – Il mercato del credito italiano ad aprile mostra segnali di dinamismo, con una crescita generalizzata nonostante le numerose festività che hanno influito sul numero di richieste. I mutui si distinguono per un trend particolarmente positivo nel confronto con aprile 2024 (+41,97%), sostenuto dal calo dei tassi di interesse, ma anche il Buy Now Pay Later e i servizi digitali continuano la loro espansione.

Le nuove generazioni sono le principali artefici della crescita dei mutui, con un aumento significativo dell’importanza degli Under 36 che rappresentano ora il 35,06% delle richieste, in aumento di 4 punti percentuali rispetto al 2024. A livello regionale, spiccano le prestazioni di Campania, Lazio e Veneto nel mercato dei mutui.

Sono questi i principali risultati emersi dall’ultimo “Rapporto sul Credito” di Experian, global data tech company, per il mese di aprile.

Il mercato del credito italiano ad aprile mostra un forte dinamismo, con una crescita sostenuta sia nei mutui che nel Buy Now Pay Later. L’impennata del 41,97% su base annua per i mutui segnala un forte interesse, alimentato anche dal calo dei tassi e dall’aumento della domanda da parte delle nuove generazioni, che rappresentano una quota sempre maggiore dei richiedenti. Parallelamente, l’espansione del BNPL, con un +56,45% rispetto ad aprile 2024 e un ulteriore +10,17% rispetto a marzo, conferma la sua popolarità, soprattutto tra i giovani e i consumatori che cercano soluzioni di pagamento flessibili”, commenta Armando Capone, CEO di Experian Italia. “In Experian, forniamo una visione completa e dettagliata di queste tendenze, permettendo alle aziende di comprendere meglio le esigenze dei consumatori e di sviluppare strategie mirate per un mercato in continua evoluzione.”

Per quanto riguarda i prestiti, l’andamento delle richieste ad aprile evidenzia una diminuzione dovuta probabilmente alle numerose festività. Positivo però il dato degli importi medi richiesti che crescono nel confronto con l’anno scorso. Nel settore dei prestiti finalizzati, gli autoveicoli (sia nuovi che usati) guadagnano terreno, a discapito dei telefoni cellulari, con un aumento sia dell’incidenza che degli importi finanziati tramite captive e leasing.

Mutui: continua la crescita rispetto al 2024, i tassi raggiungono 3,26% a febbraio

Ad aprile, il mercato dei mutui immobiliari mostra un trend positivo, con una crescita del 41,97% rispetto ad aprile 2024. Tuttavia, si registra una diminuzione del 16,77% rispetto a marzo 2025, probabilmente a causa delle numerose festività del mese che hanno ridotto le effettive possibilità di presentare richiesta di mutuo. I tassi di interesse si attestano mediamente al 3,26% a febbraio 2025, in diminuzione di 0,59 punti percentuali da febbraio 2024 ma in leggera crescita da gennaio (+0,12 punti percentuali).

A livello regionale, Campania, Lazio e Veneto guadagnano terreno nel mercato dei mutui, mentre l’analisi delle grandi città evidenzia dinamiche contrastanti: Venezia è l’unica città in cui le richieste di mutuo sono in crescita rispetto a marzo 2025, mentre Milano, Bologna, Roma e Napoli mostrano un calo. Anno su anno, è Napoli la città in cui la domanda di mutui cresce a ritmi sostenuti, con +84,5% di richieste rispetto a marzo 2024.

Le nuove generazioni, in particolare gli Under 36, continuano a confermare un forte interesse per i mutui, con un’incidenza maggiore rispetto agli Over 35. L’analisi generazionale rivela che i Millennial (fascia 30-45 anni) e la Generazione Z (fascia 18-29) sono i principali artefici della crescita dei mutui rispetto all’anno precedente. Infine, più di un quarto dei richiedenti mutuo (27,2%) sono nati all’estero, dato in crescita del +10,16% rispetto al 2024.

Buy Now Pay Later, un successo tra i giovani e i nati all’estero

Il Buy Now Pay Later continua la sua espansione, registrando una crescita del 56,45% rispetto ad aprile 2024 e del 10,17% rispetto a marzo 2025. Un trend che evidenzia come la disponibilità di un prodotto digitale a portata del consumatore non risenta degli andamenti stagionali. A livello regionale, tutte le aree Nielsen mostrano una crescita rispetto al mese precedente, con il Sud che guida la tendenza.

L’analisi demografica rivela come il BNPL sia particolarmente popolare tra le nuove generazioni: Millennial e Generazione Z rappresentano insieme il 68,85% dei richiedenti. Inoltre, il BNPL si distingue per un’alta incidenza di richiedenti nati all’estero, che costituiscono il 14,38% del totale, a conferma di una maggiore propensione verso soluzioni di pagamento flessibili.

Prestiti personali in crescita, ma i finalizzati soffrono. Il settore auto fa da traino

Il mercato dei prestiti personali e finalizzati mostra segnali contrastanti ad aprile. I prestiti personali registrano una crescita del +4,87% rispetto ad aprile 2024, mentre i prestiti finalizzati diminuiscono del -7,31% rispetto allo stesso periodo. L’importo medio richiesto è tendenzialmente in aumento per entrambi, raggiungendo € 10.358 per i personali e €1.579 per i finalizzati.

Analizzando le motivazioni alla base delle richieste di prestiti finalizzati, si osserva un trend positivo per gli autoveicoli (sia nuovi che usati) rispetto ad aprile 2024, con una crescita del loro peso percentuale, mentre i telefoni cellulari perdono 6 punti percentuali. Questo trend si riflette anche nella crescita degli importi richiesti tramite le diverse forme di finanziamento: per i leasing è pari a +5,6% anno su anno, mentre per i prestiti captive si attesta sul +4,3%, Stabili gli importi richiesti per il noleggio.

Rapporto sul Credito Italiano – Trends & Insights

Il Rapporto sul Credito Italiano – Trends & Insights analizza regolarmente l’andamento delle richieste di strumenti finanziari sulla base dei dati disponibili nel Sistema di Informazioni Creditizie di Experian, che raccoglie oltre 80 milioni di posizioni creditizie.

Le analisi vengono realizzate su Ascend, l’innovativa piattaforma integrata di big data e analytics recentemente lanciata da Experian.

Contatti stampa
AxiCom

Chiara Possenti, Sandro Buti, Lorenzo Turati, Melissa Catamo
experianitaly@axicom.com

Experian

Experian è un’azienda globale di dati e tecnologie che crea opportunità per le persone e le aziende di tutto il mondo. Contribuiamo a ridefinire le pratiche di prestito, a scoprire e prevenire le frodi, a semplificare l’assistenza sanitaria, a fornire soluzioni di marketing e a ottenere insight sul mercato automobilistico, il tutto utilizzando la nostra esclusiva combinazione di dati, analisi e software. Assistiamo inoltre milioni di persone a realizzare i loro obiettivi finanziari e le aiutiamo a risparmiare tempo e denaro.

Siamo presenti su una vasta gamma di mercati, dai servizi finanziari alla sanità, all’automotive, all’agroalimentare, alle assicurazioni e a molti altri segmenti industriali.  Investiamo in persone di talento e in nuove tecnologie avanzate per sbloccare la potenza dei dati e innovare. Come società dell’indice FTSE 100 quotata alla Borsa di Londra (EXPN), abbiamo un team di 22.500 persone in 32 Paesi. La nostra sede centrale è a Dublino, Irlanda. Scopri di più su www.experian.it.