Le frodi creditizie possono minacciare la sicurezza finanziaria di privati e aziende, attraverso l’accesso facilitato e l’espansione rapida dei servizi digitali non protetti adeguatamente. A tal proposito, le soluzioni avanzate proposte da Experian, che integrano controlli multilivello e tecnologie di machine learning, risultano determinanti per contrastare fenomeni quali le impersonificazioni totali, parziali o le cosiddette identità sintetiche, offrendo una protezione efficace contro le diverse varianti di frode creditizia. Approfondiamo l’argomento.
Cosa sono le frodi creditizie
Con l’espressione frode creditizia si intende l’insieme delle condotte illecite finalizzate all’ottenimento di beni o servizi a credito tramite l’impiego fraudolento dell’identità di un’altra persona. Il soggetto che commette tale reato, consapevole di non restituire mai quanto ottenuto, agisce sfruttando informazioni personali sottratte a terzi, con l’obiettivo di ingannare l’ente erogatore del credito.
Le tecniche impiegate per perpetrarle si sono affinate nel tempo e si evolvono continuamente, tanto che le metodologie risultano essere maggiormente complesse e in grado di superare i controlli standard attualmente impiegati.
Le principali tipologie di frodi creditizie
Le tipologie di frodi creditizie, come anticipato, possono essere differenti e articolate tra loro. Vediamo di seguito le principali e le possibili soluzioni.
Furto d’identità e frodi documentali
Il furto d’identità è una frode diffusa che può avvenire tramite impersonificazione totale, ovvero nel momento in cui il truffatore utilizza integralmente, o parzialmente, i dati di un’altra persona, quando combina informazioni personali con dati altrui. In crescita oltremodo le identità sintetiche, costruite mescolando elementi reali e fittizi. Experian interviene con soluzioni intelligenti che verificano i dati dichiarati, analizzano le incongruenze e integrano segnali biometrici e digitali.
Money muling: cos’è e come funziona
Il money muling è una pratica finalizzata al trasferimento e al riciclaggio di fondi ottenuti attraverso frodi informatiche. I cosiddetti “muli” vengono utilizzati come intermediari inconsapevoli per movimentare denaro illecito, aggirando i controlli bancari. Experian ha sviluppato una soluzione predittiva basata su modelli di machine learning capaci di identificare comportamenti sospetti già nella fase di onboarding. L’obiettivo è di stimare la probabilità che un soggetto sia coinvolto in attività di muling, supportando le aziende nella valutazione del rischio in ottica creditizia e antifrode.
Account takeover: quando il criminale prende il controllo
L’account takeover si verifica quando un criminale prende il controllo dell’account di un cliente legittimo, solitamente dopo averne sottratto le credenziali tramite phishing, malware o data breach. Una tipologia di frode pericolosa, in quanto la vittima è inconsapevole. Le soluzioni Experian combinano l’analisi del dispositivo, i dati su e-mail e telefono e un motore decisionale flessibile basato su machine learning per rilevare accessi anomali e attività sospette.
Frodi transazionali: manipolazione di pagamenti e operazioni
Le frodi transazionali includono la manipolazione di pagamenti, bonifici o altre operazioni finanziarie legittime da parte di soggetti fraudolenti. Colpiscono in particolar modo i settori e-commerce, telecomunicazioni e servizi di pagamento digitale. Experian supporta le aziende con una piattaforma modulare e personalizzabile che si adatta alle esigenze specifiche del cliente. Attraverso l’analisi in tempo reale delle transazioni e all’integrazione di dati comportamentali e storici, la soluzione consente di intercettare attività anomale prima che si concretizzino in danni economici. Il sistema, alimentato da algoritmi di apprendimento automatico, migliora progressivamente la capacità di individuazione del rischio.
Come riconoscere una frode creditizia
La frode creditizia deve essere arginata per tempo attraverso il riconoscimento di alcuni segnali. Le tecniche si evolvono continuamente, seppur esistano alcune vulnerabilità e comportamenti che possono aiutare ad agire nell’immediato.
Nel contesto digitale, le frodi bancarie online sono tra le più insidiose tanto che gli attacchi informatici permettono di accedere in massa ai database che contengono milioni di profili utente. In altri casi, vengono utilizzati malware o tecniche di phishing per indurre l’utente a fornire volontariamente dati personali attraverso false comunicazioni, che simulano siti o enti ufficiali.
Segnali di allarme e comportamenti sospetti
Esistono segnali ricorrenti che possono indicare un tentativo di frode e che richiedono attenzione. Tra questi, le richieste inaspettate di dati personali tramite e-mail, SMS o telefonate, spesso mascherate da comunicazioni ufficiali. In realtà, le banche e gli enti pubblici non operano con tale modalità. Non solo, si richiede di diffidare di eventuali errori linguistici nei messaggi e la pressione psicologica, ovvero il senso di urgenza attraverso minacce o scadenze immediate, che spingono a una reazione impulsiva.
Strumenti di monitoraggio e controllo
Gli strumenti di monitoraggio e controllo si pongono quali strategici per contrastare le frodi bancarie e creditizie. Per tale motivo è determinante aggiornarsi continuamente e valutare quale sia il grado di rischio per la propria situazione o attività.
Strategie e strumenti per prevenire le frodi
Il contrasto alla frode creditizia richiede l’adozione integrata di strategie tecnologiche, procedurali e comportamentali, come anticipato. Sul piano istituzionale, le banche e le società finanziarie devono dotarsi di sistemi avanzati di rilevamento delle anomalie, capaci di analizzare i dati in tempo reale e di generare alert in caso di transazioni sospette.
Tra le tecnologie a disposizione, il machine learning consente di riconoscere alcuni schemi comportamentali inconsueti e di differenziare i profili legittimi da quelli potenzialmente fraudolenti.
Evoluzione delle frodi creditizie e trend futuri
Le frodi bancarie online e creditizie non sono fenomeni statici e si evolvono costantemente, alimentate dalla crescente digitalizzazione dei servizi finanziari e dall’emergere di nuove tecnologie, tra cui l’intelligenza artificiale generativa, il deep fake e la biometria contraffatta.
Una tendenza crescente riguarda la creazione automatizzata di identità sintetiche, che combinano dati reali rubati (come un codice fiscale) con elementi inventati, difficili da verificare e ancor più complicati da smentire. Un ulteriore aspetto critico è rappresentato dall’impiego dell’IA per generare comunicazioni fraudolente e credibili.
Le soluzioni Experian per prevenire le frodi creditizie
Experian, a tal proposito, propone alcune soluzioni tecnologiche avanzate per la prevenzione delle frodi creditizie. L’approccio è modulare e multilivello, infatti ogni sistema è progettato per adattarsi alle esigenze specifiche delle aziende, garantendo una protezione efficace contro furti d’identità, frodi con identità sintetiche, accessi non autorizzati e manipolazioni delle credenziali.
Le piattaforme Experian combinano l’analisi comportamentale, il riconoscimento biometrico e i dati del dispositivo con tecniche di machine learning, in grado di elaborare grandi volumi di segnali in tempo reale per identificare anomalie sospette.