Giu 2025 | Credit Risk Management
By Posted by Lorenzo Caponecchia

Scopri cos’è il merito creditizio, i fattori che lo influenzano, come calcolarlo e le soluzioni Experian.

Lorenzo Caponecchia
Lorenzo Caponecchia
Senior Analytics Consultant
Experian

Il merito creditizio, noto altresì come credit score, rappresenta un parametro adottato da parte degli istituti di credito all’interno delle analisi credit & risk, nell’ottica di stabilire qual è il rischio di insolvenza che presenta un determinato soggetto.

Si tratta di un parametro la cui conoscenza si rivela essenziale per qualsiasi realtà creditizia nonché per le aziende di vari settori dell’economia, oltre che per lo stesso soggetto richiedente. Questo perché risulta di per sé affidabile, a patto però di essere calcolato con precisione.

Nell’ottica di conseguire dati precisi, Experian mette a disposizione un sistema di informazioni creditizie che contempla dati sia positivi che negativi, ottenuti da fonti autorevoli e pertinenti. Una risorsa preziosa in qualsiasi analisi di merito creditizio.

Cos’è il Merito Creditizio

Vediamo dunque cos’è esattamente il merito creditizio, prendendo in prestito la definizione online di Banca d’Italia:

“Il merito creditizio è la capacità del cliente di restituire la somma ottenuta in prestito alle scadenze stabilite dal contratto di finanziamento.”

La Banca d’Italia precisa che le informazioni possono essere fornite sia dal cliente, sia ottenute in via indipendente da parte dei soggetti che necessitano di effettuare un’indagine, attraverso “’interrogazione di banche dati come la Centrale dei Rischi (CR) gestita dalla Banca d’Italia o i Sistemi di Informazione Creditizia (SIC) gestiti da soggetti privati; in questo caso però il cliente deve esserne informato in anticipo.”

Perché il merito creditizio è importante

La valutazione del merito creditizio risulta fondamentale per diverse ragioni. Ecco quelle di maggiore rilevanza:

  • è un elemento la cui conoscenza consente di impostare un rapporto basato sulla fiducia tra le parti;
  • influisce, oltre che sull’accessibilità di un finanziamento, sulle condizioni di erogazione dello stesso. Se infatti il soggetto richiedente denota un rischio di insolvenza elevato, la realtà che eroga il servizio potrebbe aver bisogno di richiedere garanzie cautelative più importanti, ad esempio in termini di tasso di interesse.

Il merito creditizio incide perciò nell’esplicitazione del costo del finanziamento.

I fattori che determinano il merito creditizio

Vediamo dunque quali sono i fattori che stanno alla base del calcolo del merito creditizio:

  • storia creditizia del richiedente: si analizza come si è comportato il soggetto in precedenza, qualora avesse già conseguito dei debiti, anche tramite delle carte di credito e sistemi differenti dai finanziamenti tradizionali. L’intento è valutare se ci sono dei ritardi o altri comportamenti che destano delle perplessità sulla sua affidabilità creditizia;
  • condizione di indebitamento della persona: si analizza qual è lo stato di indebitamento del richiedente, così da comprendere qual è il rapporto tra reddito e debiti. In questo contesto si valuta perciò anche la condizione reddituale e professionale.

Come si calcola il merito creditizio

Non esiste una procedura univoca né unilaterale per quanto riguarda il calcolo del merito creditizio. Ogni istituto procede in maniera differente, sulla base delle politiche interne e della sua stessa storia/situazione.

Il punto di partenza è un’analisi che vede al centro i fattori su cui ci siamo soffermati in precedenza, in particolare la condizione reddituale e la storia creditizia del soggetto che richiede un determinato finanziamento.

Qualcosa per cui si rivela essenziale accedere a una mole di dati considerevole e di qualità, provenienti da più fonti che andranno perciò integrate tra loro.

Al termine dell’analisi l’istituto di credito conferisce alla persona un credit score, ovvero un punteggio di credito che definisce la classe di merito di appartenenza. Si tratta di un vero e proprio fattore di rating, che deve essere reso noto al cliente, sia che si tratti di un privato, sia di un’azienda.

Le classi di rating vengono catalogate in genere con elementi alfanumerici. Una classe AAA è di solito la più alta – e favorevole – in assoluto.

Come Migliorare il Merito Creditizio

Essere consapevoli della situazione di partenza è certamente il modo migliore per poter intervenire favorevolmente sul merito creditizio: un fattore essenziale anche per poter individuare le strategie di volta in volta più valide in base allo specifico caso. Altri accorgimenti validi sono i seguenti:

  • prestare attenzione alla propria storia creditizia ogni volta che si effettua un’operazione finanziaria, persino con la carta di credito. Ciò permette di disporre di un “passato virtuoso”, cosa da non sottovalutare alla luce del fatto che i movimenti tracciabili sono diversi;
  • non fare il “passo più lungo della gamba”, ovvero non richiedere somme più alte di quelle che si sa di poter rimborsare, così da impostare e mostrare fin da subito un approccio realistico;
  • non trovarsi troppo di frequente in una condizione di indebitamento, e dunque, non richiedere troppo spesso dei prestiti ed evitare di cambiare in corso d’opera operatore. Tali pratiche tendono a destare sospetti e influiscono negativamente sulla classe di rating;
  • segnare le scadenze dei pagamenti e rispettarle: i dispositivi digitali offrono un ausilio prezioso sotto questo punto di vista, ad esempio attraverso il conseguimento dei calendari online (oltre a quello di Google ce ne sono diversi altri).

Il Sistema di Informazioni Creditizie di Experian

Experian mette a disposizione un Credit Bureau in grado di ottimizzare i processi di prestito, grazie a una verifica degli elementi che ruotano intorno all’identità del richiedente, nell’ottica di contrastare le frodi.  Propone infatti un SIC (Sistema Informativo Creditizio) che contempla le richieste di credito sopravvenute negli ultimi 6 mesi, evidenziando,  inoltre, anche lo storico dei pagamenti di tutti i contratti, sia chiusi che ancora attivi.

Il risultato è la creazione di modelli avanzati capaci di coprire la totalità del ciclo di vita del credito, di notevole e pratica utilità in qualsiasi valutazione del merito creditizio.

Ciò risulta possibile grazie alla creazione di una piattaforma di alto livello tecnologico, utile a predire il comportamento futuro del consumatore attraverso diverse soluzioni e modelli, quali per esempio il DG3R.

Le tecniche di scoring approntate da Experian, inoltre, stabiliscono l’esistenza (o meno) di una condizione di  ovraindebitamento, sempre più diffusa nell’attualità, onde per cui appare imprescindibile, per le realtà finanziarie, tutelarsi in chiave preventiva e predittiva.