Tutte le banche, le finanziarie e, più in generale, i soggetti che concedono una forma di credito (mutuo, prestito, dilazione, ecc.) o erogano un servizio (come nel caso di un servizio di telecomunicazioni postpagato) si trovano davanti ad un rischio di mancato pagamento, e per questa ragione effettuano numerose verifiche prima di concedere il credito, o nel corso del rapporto.
Fra le altre verifiche, tali soggetti consultano apposite banche dati che raccolgono le informazioni di pagamento di privati e aziende per poterne valutare la capacità di far fronte ai futuri pagamenti e dunque il rischio specifico.
Tali banche dati, denominate Sistemi di informazioni creditizie (SIC), o anche genericamente come centrali rischi, possono contenere sia informazioni creditizie di tipo negativo, come la segnalazione di un ritardato pagamento della rata di un mutuo o il mancato rimborso di un prestito, sia informazioni positive, ovvero rapporti per i quali non si sono verificati inadempimenti o ritardi di sorta. In genere riportano anche le richieste di credito o di servizio, comprese quelle non andate a buon fine, perché poi negate o non più portate avanti dall’interessato.
Grazie a queste informazioni, quindi, è possibile limitare i rischi connessi con la concessione del credito o del servizio e, di fatto, ampliare la platea di coloro che possono accedervi, valorizzando in particolare il patrimonio informativo positivo. Essere censiti nel SIC è spesso fondamentale perché la mancanza di informazioni (o di storia creditizia, come viene spesso indicata) non è mai un fattore facilitante se si vuole accedere ad una facilitazione finanziaria o ad un servizio.
I soggetti che interrogano un SIC, dal canto loro, possono quindi utilizzare al meglio le proprie risorse e favorire la cosiddetta inclusione finanziaria: è importante sottolineare che la decisione di concedere o meno un credito o di erogare un servizio viene presa in autonomia dalle banche o dagli altri enti accedenti, non dal gestore del SIC.
In campo bancario e finanziario, poi, la migliore gestione del rischio di credito contribuisce a rendere più stabile il sistema creditizio nel suo complesso.
I SIC sono gestiti da privati, che, in Italia, sono soggetti ad una regolamentazione piuttosto stringente, adottata sulla base dei principi e delle disposizioni della normativa privacy, ed oggi è rappresentata dal Codice di condotta per i sistemi informativi gestiti da soggetti privati in tema di crediti al consumo, affidabilità e puntualità nei pagamenti, approvato dal Garante per la protezione dei dati personali (Provvedimento n. 163 del 12 settembre 2019).
Le informazioni presenti negli archivi dei SIC sono di carattere strettamente riservato, e possono essere consultate solo da chi partecipa al Sistema (mettendo a disposizione le relative informazioni sulla condotta di pagamento) o comunque è autorizzato dalla legge ad accedere, ed in ogni caso per finalità legate alla concessione od alla gestione del credito o del servizio reso (ad es. banche e finanziarie, possono interrogare il SIC solo quando devono valutare una richiesta di finanziamento, l’apertura di un fido, l’emissione di una carta di credito, ecc.).
L’accesso ai dati è consentito – gratuitamente – anche agli stessi soggetti censiti, che possono così verificare se sono presenti nel Sistema, eventualmente segnalare ed esigere la correzione di errori. Verificare
I dati possono essere consultati anche dall’Autorità Giudiziaria.
· Il c.d. credit report è un documento sintetico elaborato da Experian che contiene informazioni sui tuoi rapporti creditizi, pregressi o in essere (o, come si usa dire, la storia creditizia) come riportati dagli enti, banche e finanziarie, con cui Experian è in relazione. Esso quindi fornisce, direttamente all’interessato o ai soggetti che sono autorizzati ad accedervi, una fotografia abbastanza precisa dei servizi o prodotti finanziari attivati dall’interessato, come ad esempio carte di credito, finanziamenti, mutui, ecc.
Verificare il proprio credit report aiuta quindi ad avere un’idea complessiva della propria situazione creditizia, eventualmente a correggere informazioni errate, ed, in ultima analisi, a gestire con maggiore consapevolezza le proprie finanze.
Le informazioni presenti nel tuo credit report sono estratte dal SIC, che raccoglie questi dati dalle banche, dagli istituti finanziari e dagli altri enti con i quali Experian ha stabilito un’apposita convenzione e con i quali hai in essere rapporti di credito.
Il credit report di norma non contiene un indice sintetico (score), perché esso può variare in funzione dell’ente con cui hai in essere un rapporto di credito.
Come posso ottenere il credit report che mi riguarda?
Se desideri ottenere il tuo credit report puoi utilizzare il modulo scaricabile al seguente link optando per la sezione d’interesse ed inviarlo alla Pec consumatori.experian@legalmail.it o al numero di fax +39 06 45486488 completo delle informazioni richieste.
Se, dopo averlo ottenuto, credi che vi siano informazioni non corrette, o incomplete, hai diritto di integrare o correggerle: puoi sempre contattarci e rilevare tali anomalie.
Come posso accedere ai miei dati?
Se desideri verificare i tuoi dati personali e/o esercitare i tuoi diritti al riguardo (accesso, aggiornamento, cancellazione, ecc.), ai sensi della normativa sulla protezione dei dati personali, puoi utilizzare il modulo scaricabile al seguente link ed inviarlo compilato al numero di fax +39 06 45486488 o alla Pec consumatori.experian@legalmail.it
Cos’è uno score, quali sono le logiche di funzionamento?
Oltre ad essere messi a disposizione con le modalità su descritte, i dati, su richiesta dei clienti di Experian (i soggetti abitilitati alla consultazione del SIC), possono essere trattati anche in maniera sintetica, mediante l'impiego di particolari tecniche e sistemi automatizzati basati sull'applicazione di metodi e modelli statistici che ponderano diversi fattori (numero e caratteristiche dei rapporti in essere, andamento e storia dei pagamenti dei rapporti in essere o estinti, eventuale presenza e caratteristiche di o nuove richieste di credito o di pagamento dilazionato di beni o servizi) ed i cui risultati sono espressi in forma sintetica appunto, tramite indicatori o punteggi diretti a fornire una rappresentazione, in termini predittivi o probabilistici, del profilo di rischio, affidabilità o puntualità nei pagamenti (c.d. score o scoring o rating). I nostri clienti a loro volta possono elaborare i dati e gli score con ulteriori dati e punteggi ottenuti da fonti diverse per creare propri indicatori numerici.
In sostanza, quindi, lo score è un numero che dovrebbe riflettere la probabilità che un determinato individuo paghi regolarmente un credito. Quando le banche e gli altri soggetti autorizzati si accingono a verificare la posizione creditizia di un individuo, considereranno il relativo score come una sorta di indice di rischio: tanto più elevato è lo score, tanto più è probabile che il credito, la dilazione di pagamento o il pagamento differito saranno concessi, o saranno concessi a condizioni più favorevoli.
Il tuo score in definitiva può influenzare le possibilità di attivare:
- Carte di credito
- Finanziamenti
- Mutui
- Contratti postpagati di telefonia
- Furniture di energia elettrica e gas
- Assicurazioni
- Contratti di noleggio a lungo termine
Ricorda che così come i dati creditizi puntuali, anche gli score variano nel tempo di conseguenza, per questo è importante verificare l’evoluzione della propria posizione creditizia nel SIC, sapendo di poterla migliorare nel tempo.
Come è definito in dettaglio lo score dipende dalla tipologia di prodotto e dallo specifico ente a cui hai indirizzato una richiesta di credito o con cui hai in essere un rapporto di credito: a ciascuna banca, finanziaria ed agli altri soggetti accedenti al SIC possono corrispondere altrettante metodologie di creazione di score, o rating.
Experian potrebbe, dunque, elaborare le informazioni a disposizione per creare score specificamente orientati alla prevenzione del rischio di mancato pagamento, o alla cosiddetta affordability, alla prevenzione delle frodi o del furto di identità.
È utile precisare che, anche in assenza di informazioni specifiche sul tuo profilo negli archivi di Experian o nelle eventuali fonti pubbliche, in genere lo score tiene comunque conto di una o più variabili associate al profilo, quali ad esempio l’indirizzo fornito in fase di richiesta, che dà luogo ad una specifica variabile relativa all’area geografica considerata in rapporto all’andamento generale dei rapporti di credito presenti nel SIC.
Ogni SIC a sua volta ha differenti modalità di creare gli score, e lo stesso vale per le banche e gli altri enti, che potrebbero utilizzare propri sistemi di score anche in aggiunta agli score elaborati dai SIC.
Ricorda: Experian non suggerisce mai ai nostri clienti se gli stessi dovrebbero concedere o meno il finanziamento o il pagamento dilazionato o differito di un prodotto o servizio richiesto, ciò resta nella loro totale discrezione. Forniamo ai nostri clienti solamente informazioni, ivi compresi gli score, per supportare i clienti stessi nell’assumere le loro decisioni. Ciascuno dei nostri clienti assume in totale autonomia tale decisione sulla base delle diverse informazioni raccolte nel corso dell'istruttoria e delle proprie politiche e criteri.
Ulteriori informazioni sono disponibili qui.
Experian aderisce al Codice di condotta per i sistemi informativi gestiti da soggetti privati in tema di crediti al consumo, affidabilità e puntualità nei pagamenti, approvato dal Garante per la protezione dei dati personali, reperibile al seguente indirizzo internet (Provvedimento n. 163 del 12 settembre 2019), che disciplina in dettaglio l’attività dei gestori, dei partecipanti e degli accedenti a tali sistemi informativi.
L’Organismo di Monitoraggio del Codice di condotta (www.odmsic.it) vigila sul rispetto del Codice da parte dei gestori aderenti e gestisce eventuali reclami da parte degli interessati.